Con il passare del tempo e con l’allungarsi della vita media, è cresciuto considerevolmente il numero dei nonni, che sono oggi in Italia più di 12 milioni. I nonni sono sempre più attivi e in buona salute, in grado di occuparsi dei nipotini qualora i genitori fossero impegnati tra il lavoro e i mille impegni della vita quotidiana. I nonni restano ancora oggi una preziosa risorsa.

Sappiamo che i primi anni di vita del bambino sono importantissimi per lo sviluppo psicomotorio, percettivo e del linguaggio. Le basi delle caratteristiche intellettive di un individuo, della percezione del mondo e della capacità di maturare un buon equilibrio psicologico, emotivo, relazionale e comportamentale si radicano e si strutturano proprio nei primi anni di vita.

Frequentare la casa dei nonni può essere un’opportunità di crescita considerevole dal momento in cui vi sono nuovi stimoli che spingono i bambini ad apprendere in un contesto diverso da quello di casa propria.

Prestiamo attenzione, ad esempio, al luogo in cui vivono i nonni. I pavimenti, le pareti, le finestre, eventuali scale, stufa o camino, la presenza di animali o di un prato, per non parlare degli odori e dei ritmi totalmente diversi da quelli che si respirano in casa propria. Tutto questo può indurre il bambino a riflettere e a prendere meglio coscienza di certi aspetti della realtà.

Inoltre i nonni possono insegnare nuove parole, possono far cogliere ai bambini certe differenze legate al presente e al passato o al materiale di alcuni oggetti piuttosto che la differenza tra una pianta e un’altra. I nonni sono formidabili racconta storie e buoni ascoltatori. Tantissime volte vedo insegnanti spronare le famiglie a far parlare di più i bambini, a farli verbalizzare. Con i nonni diventa tutto più facile e divertente. I nonni sollecitano i bambini a parlare e a raccontare con domande incalzanti, assumendo un atteggiamento di ascolto e di valorizzazione.

Quante volte i bimbi fanno capricci per mancanza di attenzione? I nonni possono ovviare a questo problema, semplicemente guardano negli occhi i nipoti e ascoltandoli. La trovo una cosa bellissima, non credi anche tu?

Tutto ciò può avvenire sia durante l’infanzia che durante il periodo della scolarizzazione, laddove un nonno, per quel che può, accompagna il nipote a compiere esperienze culturali e sociali, anche solo con il suo sostegno e la sua presenza. Anche se i nonni non sono sempre aggiornatissimi sui nuovi strumenti e le nuove metodologie scolastiche, possono sempre favorire lo sviluppo attraverso un atteggiamento di curiosità ponendosi con frequenza dei perché.

Queste forme di intervento sono ugualmente possibili a nonni che abitano vicino al bambino e interagiscono con lui ogni giorno e a nonni che abitano lontano e lo incontrano solo in periodi di vacanza o saltuariamente. Sicuramente le occasioni di scambio e di arricchimento saranno meno per nonni che abitano lontano ma l’incontro genererà sempre accrescimento e interesse.

E ora passiamo ai fatti!

Se vuoi che i tuoi bimbi facciano un gesto speciale nei confronti dei nonni, ho preparato per te un PDF stampabile gratuitamente. Si tratta di un biglietto di auguri da colorare. Clicca il pulsante per scaricarlo.

Se ti iscrivi ora, puoi ricevere sia il PDF con l’immagine di entrambi i nonni, sia i PDF singoli, con la nonna o con il nonno. In più potrai ricevere PDF esclusivi, idee e molto altro firmati vanEducation!

Se invece vuoi scaricare solo il PDF biglietto per i nonni, clicca il pulsante qui sotto. Ti invito comunque a pensarci bene, potrai ricevere materiale esclusivo unendoti alla community di vanEducation.

Mi sento generosa e voglio darti un’anteprima del PDF per la festa dei nonni:

VUOI COMUNICARE IN MODO PIù EFFICACE CON TUO FIGLIO?