Disegni e attività creative estive per bambini | video tutorial by vanEducation

Ciao community =)

oggi vi propongo un piccolo ripasso di tutte le attività creative estive, soprattutto di disegno e attività laboratoriali che potete svolgere durante i caldi pomeriggi d’estate.

Spero che siano per voi attività rilassanti, divertenti e di passatempo creativo.

Buon tour!

Iniziamo dagli amanti delle barche e dei mezzi di trasporto per l’acqua. Ecco a voi il tutorial del disegno del motoscafo e poi un laboratorio creativo con scarti di carta o carta da origami per realizzare una bellissima barca:

Un altro mezzo di trasporto in voga durante l’estate è sicuramente l’aereo:

Vuoi mettere un bel giro in mongolfiera? Io personalmente non l’ho mai fatto ma potrei aggiungerlo alla lista di cose da fare.. che dite? Sarò super fifona lassù? Intanto faccio un bel disegno, poi chi lo sa…

Passiamo ai paesaggi e alle cartoline estive, io direi di accontentare tutti, sia gli amanti del mare che della montagna:

E un paesaggio marino sulla stoffa? Lo avevi mai provato? Sappiate che è stato uno dei miei primi video, quindi non l’ho girato ed editato egregiamente ma con il tempo i video sono migliorati, non pensate anche voi che sia così? (Speriamo di sì!)

Breve pausa, dai disegni, che ne dite di fare qualche gioco con l’acqua? Vi lascio qualche idea:

E dei giochi all’aperto? Eccovi accontentati:

Andiamo avanti con i disegni, passerei a qualche pesciolino o tartaruga marina:

E per i più piccolini non hai un’idea facile, facile? Ma certo!


Sono abbastanza?

Direi che con questo blog-post ho accontentato anche le menti più difficili con tantissimi disegni, laboratori e attività creative nonché giochi e animazioni per bimbi sia piccini, della scuola dell’infanzia e sia più grandi della scuola primaria.

Sul canale youtube troverai anche altri animali, personaggi e idee su come disegnare e colorare.

Sulla mia pagina instagram potrai trovare tantissime idee soprattutto per i bambini più piccoli.

Spero che anche questo video-articolo ti sia stato utile, noi ci vediamo al prossimo blog-post.

Un abbraccio da Vanessa

Enjoy

Come disegnare e colorare un motoscafo

Ciao community =)

oggi vi propongo un disegno che piacerà agli amanti dei motori e dei mezzi di trasporto: un motoscafo!

E come si disegna? Sarà difficilissimo!

E invece no, guarda il video tutorial per scoprirlo con i tuoi occhi:

Guarda anche:

Come disegnare una tartaruga (marina)

3 disegni per l’estate

Come disegnare un coccodrillo

Come disegnare un sole carino

Come disegnare una cartolina del mare

Come disegnare, colorare e trasformare un pesciolino in uno squalo

Barchetta lab. per bambini | collage

Bandiera di stoffa a tema mare

Sul canale youtube troverai anche altri animali, personaggi e idee su come disegnare e colorare.

Spero che anche questo video-articolo ti sia stato utile, noi ci vediamo al prossimo blog-post.

Un abbraccio da Vanessa

Enjoy

Come disegnare e colorare un coccodrillo - versione super facile

Ciao community =)

per questa settimana vi propongo un coccodrillo facile, ma che dico, facilissimo! Siete pronti?

Enjoy the video!

Guarda anche:

Come disegnare una tartaruga

Come disegnare una gallina

Come disegnare una pecora

Come disegnare un gatto

Come disegnare un pinguino

Come disegnare un leone - medio difficile

Sul canale youtube troverai anche altri animali, personaggi e idee su come disegnare e colorare.

Spero che anche questo video-articolo ti sia stato utile, noi ci vediamo al prossimo blog-post.

Un abbraccio da Vanessa

Enjoy

Come realizzare una barchetta con scarti di carta o carta per origami

Ciao community =)

oggi ho in serbo per voi un’attività manuale (e non un disegno) per gli amanti del mare, dei motori, delle barche e dei mezzi di trasporto per l’acqua.

Oggi realizziamo insieme una bellissima barchetta.

E cosa utilizzeremo? Hai due opzioni: puoi sia sfruttare del materiale di scarto e quindi di riciclo oppure puoi procurarti della carta da origami o eventualmente carta regalo super decorata.

In alternativa, decorala pure tu!

Puoi aggiungere dettagli e come sempre, utilizzare i colori che preferisci.

Scorrendo la pagina troverai altre idee a tema mare.

Buona visione!

Guarda anche:

Come disegnare una tartaruga (marina)

3 disegni per l’estate

Come disegnare un coccodrillo

Come disegnare un sole carino

Come disegnare una cartolina del mare

Come disegnare, colorare e trasformare un pesciolino in uno squalo

Bandiera di stoffa a tema mare

Sul canale youtube troverai anche altri animali, personaggi e idee su come disegnare e colorare.

Spero che anche questo video-articolo ti sia stato utile, noi ci vediamo al prossimo blog-post.

Un abbraccio da Vanessa

Enjoy

Come disegnare e colorare dei pesci colorati con texture di linee

Ciao community =)

“Accipicchia che titolone!”

Non spaventatevi, sarà moooooolto più facile di quanto pensiate!

Avete presente i pesci colorati? Ecco, i pesci che vi propongo oggi sono sia reali che irreali. Che vuol dire? Vuol dire che come forma si ispirano alla realtà, come colori lasciamo libera la fantasia. E questa texture di linee? Semplicemente, possiamo decorare i pesci come più ci piace, utilizzando diverse linee.

Ancora non è chiaro? Passiamo al video tutorial e poi mi dirai: “Ahhhhhhhhhhh Vanessa, tutto qui?”. Yes, that’s it!

Guarda anche:

Come disegnare una tartaruga

Come disegnare una gallina

Come disegnare una pecora

Come disegnare un gatto

Come disegnare un pinguino

Come disegnare un leone (medio-difficile)

Sul canale youtube troverai anche altri animali, personaggi e idee su come disegnare e colorare.

Spero che anche questo video-articolo ti sia stato utile, noi ci vediamo al prossimo blog-post.

Un abbraccio da Vanessa

Enjoy

Come disegnare e colorare un leone | livello medio-difficile

Ciao community =)

questa settimana alziamo decisamente l’asticella della difficoltà.

Nel video tutorial che vi propongo oggi, disegneremo un leone adatto ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado e ovviamente per tutti coloro che vogliono cimentarsi.

Sapete che io sono favorevole a incoraggiare chiunque a provarci però ovviamente per i bambini più piccoli potrebbe essere più demotivante o frustrante, quindi, in tal caso, accompagnateli voi adulti in alcuni passaggi.

Vi lascio al video tutorial. Scorrendo la pagina troverai altri link per disegnare altri animali, anche ben più facili di questo. Iscriviti al canale youtube per restare sempre aggiornato su tutte le ultime pubblicazioni.

Guarda anche:

Come disegnare una tartaruga

Come disegnare una gallina

Come disegnare una pecora

Come disegnare un gatto

Come disegnare un pinguino

Sul canale youtube troverai anche altri animali, personaggi e idee su come disegnare e colorare.

Spero che anche questo video-articolo ti sia stato utile, noi ci vediamo al prossimo blog-post.

Un abbraccio da Vanessa

Enjoy

Come disegnare delle margherite carine per bambini

Ciao community =)

anche questa settimana, nella playlist dedicata al disegno, aggiungiamo alla categoria FIORI, un altro video tutorial molto simpatico per disegnare facilmente delle margherite carine, con volto, stile cartoon. Illustrazione adatta per i bambini più piccoli.

Vi lascio al video tutorial. Scorrendo la pagina troverai altri link per disegnare altri tipi di fiori. Iscriviti al canale youtube per restare sempre aggiornato su tutte le ultime pubblicazioni.

Come disegnare un fiore facile con ramo

Ciao community =)

nella playlist dedicata al disegno, aggiungiamo alla categoria FIORI, un altro video tutorial molto semplice per disegnare facilmente un fiore con ramo, quindi continuiamo ad omaggiare la primavera imparando a ”disegnare e colorare”. Adatto a grandi e piccini, l’importante è mettersi in gioco

Vi lascio al video tutorial. Scorrendo la pagina troverai altri link per disegnare altri tipi di fiori. Iscriviti al canale youtube per restare sempre aggiornato su tutte le ultime pubblicazioni.

Come disegnare un gatto facile per bambini + idee per gatti

Ci sono moltissimi modi per disegnare un gatto, dipende dal livello dal quale vogliamo partire. Oggi ve ne propongo uno adatto anche ai bambini più piccoli, dato che non ci sono molti dettagli ma piuttosto linee geometriche, piuttosto semplici da riprodurre.

Iniziamo subito.

Vuoi imparare a disegnare un altro tipo di gatto? Ti lascio il mio famoso gatto con la sciarpa, a carattere invernale, ma puoi tranquillamente omettere la sciarpa se lo volessi riprodurre in altre stagioni dell’anno.

Anche in questo caso ti lascio il video tutorial.

Trovi altri video tutorial sul canale youtube vanEducation nella playlist come disegnare e colorare

Se invece vuoi divertirti a creare, a ritagliare e incollare, ti lascio qui, un’altra playlist dal nome laboratori e attività manuali per bambini.

Vuoi creare delle sagome a forma di gatto? Ti lascio qui il video tutorial.

Lo sapevi che nella mia casina vive una dolcissima gattina di nome Nanì? ti lascio la playlist dove puoi scoprire un po’ delle sue avventure. Trovi la playlist cliccando qui.

Se anche tu hai un gatto o più di uno, ti lascio il video tutorial di un gioco super divertente e stimolante per il tuo gatto, che potrai costruire home made, con le tue manine.

Io ti saluto e ci vediamo nel prossimo video-blog-post.

Un abbraccio virtuale da Vanessa

Come disegnare una tartaruga facile per bambini | vanEducation

Ciao amici, vi piacciono le tartarughe?

In moltissimi mi chiedete sempre i video tutorial sugli animali ed ecco a voi una bellissima tartaruga che nuota nell’acqua.

Matita alla mano, si incomincia!

Vuoi imparare a disegnare altri animali? Ti lascio qualche altro video tutorial.

Come disegnare una bella gallina

A tutta Pasqua (qui puoi trovare come disegnare un pulcino, un coniglio, una pecora ecc)

A tutto inverno (qui puoi trovare come disegnare un gatto in inverno, un pinguino e un merlo)

Trovi altri video tutorial sul canale youtube vanEducation nella playlist come disegnare e colorare

Se invece vuoi divertirti a creare, a ritagliare e incollare, ti lascio qui, un’altra playlist dal nome laboratori e attività manuali per bambini.

Se, non contento, vuoi anche avere sempre a disposizione 100 biglietti per tutte le occasioni, da colorare, costruire, decorare a tuo piacimento, ti suggerisco questo strabiliante Ebook: 100 biglietti per le feste.

Io ti saluto e ci vediamo nel prossimo video-blog-post.

Un abbraccio virtuale da Vanessa

4 suggerimenti per creare delle mappe funzionali | metodo di studio

Questa nuova puntata della rubrica #storiedistudenti Brillantemente-studente nasce da un episodio accaduto realmente con una delle mie studentesse durante il percorso Studente Starter.

Arrivo da lei per la lezione sul metodo di studio e mi arriva questa richiesta “Vanessa, per favore, domani ho la verifica di Storia, posso controllare con te se ho fatto le cose bene?”

“Certamente, per prima cosa: hai evidenziato e sottolineato?” Libro intatto. Pulito. Lindo. Nuovo.

“No, non ho evidenziato MA ho fatto già la mappa” mi risponde tutta entusiasta. La mappa che mi ha presentato era un aggrovigliarsi di frecce e parole. Nessuna immagine, nessun colore, nessun simbolo, nessuna parola-connessione. Aiaiai. Non ci siamo.

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Le dico che, per prima cosa, dobbiamo dare un occhio al testo del libro; leggere ed evidenziare le cose più importanti, sottolineare alcune cose secondarie ma comunque necessarie per comprendere alcuni passaggi e poi, solo dopo, creare una mappa funzionale all’esposizione orale.

Lei pensava che avremmo perso tempo così facendo in realtà il tempo era stato perso prima e doppiamente dato che poi ci è ritoccato rifare tutto perché il primo lavoro non aveva portato risultati.

Con la prima mappa, la studentessa non ricordava praticamente nulla. Non c’era stato un lavoro di elaborazione e la mappa in sé non facilitava né la comprensione e né l’esposizione.

In un’ora e mezza abbiamo letto, evidenziato, creato le mappe ed esposto oralmente. Questo perché tutto ciò che è stato fatto, è rimasto ben impresso nella memoria della mia alunna dato che c’è stata una lettura attenta, una comprensione, un’elaborazione e infine una esposizione curata.

La mappa da gomitolo di frecce e parole è diventata una mappa pulita, comprensibile, funzionale e che richiama subito all’occhio e alla mente i concetti base dell’argomento. Avendo poi letto e compreso il testo, non è stato difficile, arricchire di dettagli l’esposizione orale.

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Dato che per arrivare a evidenziare, sottolineare, elaborare attivamente il materiale e costruire mappe ci vuole tempo proprio perché si tratta di un percorso in cui delle abilità e delle routine si possono acquisire solo con il giusto, sano e sostenibile allenamento e che io condivido sia nei miei laboratori in presenza e sia nel mio corso digitale Studente Starter , oggi voglio concentrarmi su alcuni suggerimenti utili per la realizzazione di mappe funzionali.

Voglio condividerle con te in questo nuovo video della rubrica Brillantemente-studente 4 suggerimenti utili. Prendi nota e fammi sapere nei commenti se ti sono state utili durante lo studio.

Ti abbraccio e ci vediamo nel prossimo video articolo.

Enjoy

Vanessa


Cruciverba per la festa della mamma

Ciao amici di vanEducation.

Oggi ho in serbo per voi un PDF speciale, quello per la festa della mamma:

ho pensato a qualcosa di divertente e coinvolgente. Un cruciverba che potete svolgere sia prima, come biglietto da regalare alla mamma oppure il giorno stesso della festa con la mamma, per trascorrere un momento di gioia insieme. A voi la scelta.

Io intanto vi lascio sia il PDF che il video tutorial.

Spero tanto ti piaccia. Ci vediamo nei commenti.

PS per gli iscritti alla newsletter ci sarà anche un BONUS che invierò domenica 2 maggio. Se ti iscriverai anche tu (scorri fino in fondo alla pagina e clicca il pulsante) potrai ricevere tanti PDF e regali speciali riservati solo alla community. Un super abbraccio da Vanessa

Enjoy

Cosa succede quando tuo figlio si fissa su un pensiero e punta i piedi?

Oggi ti parlo di Simone e la flessibilità e ti invito a riflettere, rispondendo a delle semplici domande:

  1. A tuo figlio capita mai di voler giocare con gli altri bambini, magari facendosi coinvolgere maggiormente, divertendosi con loro ma ha difficoltà ad accettare i pensieri degli altri bambini e a farsi andare bene le situazioni che cambiano in continuazione rispetto a come sono nella sua testa? Ti faccio un esempio pratico: tuo figlio propone di giocare a basket ma gli altri vogliono giocare a calcio così torna con la coda tra le gambe dicendo di non voler giocare con quei bambini o che quei bambini sono antipatici perché non hanno scelto il suo gioco.

  2. In ambito scolastico, precisamente nel momento dei compiti, si impunta e non vuole farsi aiutare, rifiutando ogni tuo consiglio da genitore, anche se è davvero in difficoltà? Pronuncia frasi come "tu non sei la maestra, non lo spieghi uguale, lei ha detto così e quindi si fa così" anche se magari il problema che deve affrontare di compito non è lo stesso di quello svolto in classe ma lui si ostina a volerlo svolgere allo stesso modo, sbagliando poi il risultato?

Se ti capitano scene come queste, ecco il video di oggi fa proprio al caso tuo:

Puoi vedere tutti gli altri episodi di BRILLANTE-MENTE STUDENTE in questa playlist:

Storie di studenti e metodo di studio

Come sempre, fammi sapere se questi contenuti ti piacciono e li trovi interessanti, supportami commentando e iscrivendoti al canale youtube e alla newsletter domenicale.

Enjoy

Vanessa

Come disegnare una calla con tecnica acquerello sfumato

Amici di vanEducation, continuiamo ad omaggiare la primavera con un nuovissimo video tutorial su “come disegnare e colorare”. Questa volta protagonista è un fiore molto elegante, che mi dona sempre un senso di stupore, candore e pace. Si tratta della calla.

Un tempo, regalare la calla voleva dire avere rispetto e stima nei confronti della persona alla quale si donava, era anche considerato un segno di forte amicizia. Oggi questi fiori sono utilizzati soprattutto per creare i bouquet delle spose oppure nelle cerimonie come cresime, comunioni e battesimi. Molto usata anche come fiore reciso, il bianco puro della calla classica è sempre simbolo di purezza, innocenza, sincerità.

Vi lascio al video tutorial. Scorrendo la pagina troverai altri link e disegnare altri tipi di fiori. Iscriviti al canale youtube per restare sempre aggiornato su tutte le ultime pubblicazioni.

Guarda anche:

come disegnare un tulipano con la tecnica a puntini

Come disegnare fiori facilissimi con base geometrica, per bimbi piccoli

Come disegnare e colorare un TULIPANO

Come disegnare e colorare i FIORI

Spero che anche questo video-articolo ti sia stato utile, noi ci vediamo al prossimo blog-post.

Un abbraccio da Vanessa

Enjoy

Se la mattina tuo figlio è sempre in ritardo...leggi qui.

Quante volte a te, mamma, è capitato, di mattina, di rincorrere tuo figlio per casa chiedendogli se avesse lavato i denti, se si fosse vestito, se avesse preso la merenda per la scuola?

E ancora, non ti è forse mai capitato di dover rimproverare tuo figlio perché non ha ancora spento la TV o il tablet e iniziato a fare i compiti? Il momento dello studio viene sempre rimandato a DOPO, e probabilmente qualche volta avrai alzato la voce più del dovuto.

Ho pensato a te, genitore, che ti sarai trovato nella situazione della mamma di Denise un milione di volte. Questo contenuto è per te. Guarda questo breve video con una soluzione pratica al problema. Guardandolo avrai diritto anche a 4 PDF scaricabili (4 in 1). Ti lascio il link qui sotto, dopo il video. Buona visione.

Ti è piaciuto il video? Se ti va di sostenere contenuti come questi, lascia un like e iscriviti al canale youtube, sarebbe il tuo modo per dirmi grazie. In più, puoi sempre lasciare un commento. Mi fa davvero piacere leggere i vostri pensieri e confrontarci su temi come questi legati a organizzazione, metodo di studio e funzioni esecutive.

Ora puoi scaricare i tuoi PDF e iniziare ad implementarli nella tua routine e quella dei tuoi figli.

Fammi sapere cosa ne pensi.

Altri contenuti simili:

Un abbraccio virtuale da Vanessa

Enjoy!

TULIPANI (2 versioni) + Festa della mamma (5 idee)

Oggi, per celebrare la primavera, iniziamo con una serie di blog-post e video dedicati alla realizzazione di fiori, sia come disegnarli che colorarli.

In questo post in particolare voglio mostrarti due modi per disegnare un tulipano, uno più semplice per bambini, anche piccoli, da dedicare eventualmente per la festa della mamma e uno altrettanto semplice nel disegno ma con tecnica a puntini per colorarlo.

Spero che entrambe le versioni ti piacciano.

Se vuoi lasciarti ispirare da altre idee per la festa della mamma, puoi guardare anche questo video tutorial. Un’attività creativa e manuale, piuttosto semplice da realizzare.

Se hai altro tempo a disposizione, ho altre idee sempre per la festa della mamma:

Vuoi regalare un biglietto speciale per la festa della mamma? Nel mio ebook “100 biglietti per le feste da colorare e decorare” puoi trovare biglietti per ogni occasione ad un prezzo davvero speciale! Non lasciartelo sfuggire, dai un’occhiata QUI.

Per oggi è tutto: che l’ispirazione sia con TE!

Un abbraccio da Vanessa

Enjoy!

Impara a organizzarti | studio e organizzazione

Come mai per alcuni bambini e ragazzi è così difficile organizzarsi? Portare a termine i propri compiti, mettere in ordine la stanza e gli oggetti che hanno appena utilizzato oppure iniziare a fare un’attività senza procrastinare? Ci sono studenti che iniziano a svolgere compiti e studio senza il minimo richiamo da parte degli adulti e poi ci sono quei ragazzi a cui si devono ripetere le cose mille volte. Come mai?

Hai mai sentito parlare di funzioni esecutive? Si tratta di quelle abilità che servono a adattare i propri pensieri e comportamenti al fine di raggiungere un obiettivo. Si possono migliorare molte di queste funzioni con i giusti strumenti. Alcune funzioni riguardano la gestione del tempo, l’organizzazione, la concentrazione, la memoria di lavoro, la flessibilità, l’autoregolazione e l’avvio e completamente di un’attività (ecc).

Dato che sono sempre tanti i genitori che mi chiedono suggerimenti rispetto a queste tematiche, che io affronto quotidianamente nei miei laboratori sul metodo di studio “impara a studiare” - “studente starter” e “brillantemente studente”, ho deciso di creare una nuova rubrica sul mio canale youtube con pillole sulle funzioni esecutive e sulle strategie da mettere in atto, per aiutare e supportare tutte le famiglie, gli studenti e gli insegnanti che necessitano di qualche suggerimento al riguardo.

In questo blog-post voglio condividere con te le prime 4 puntate sotto forma di video e storytelling adatto anche a studenti e ragazzini che possono visionare i video insieme ai genitori. Sono tutte #storiedistudenti di scuola primaria, secondaria di I e II grado che hanno difficoltà nelle funzioni esecutive.

L’obiettivo è quello di implementare queste nuove abitudini e strategie nella vita quotidiana e studentesca di tutti i bambini e ragazzi, al fine di crescere sia personalmente che scolasticamente.

Sperando di fare cosa gradita, vi auguro uno splendido percorso e non esitare a contattarmi a info@vaneducation.me se vuoi ricevere ulteriori informazioni sui miei percorsi e su Studente Starter.

Come sempre, un grande abbraccio da Vanessa

Se non vuoi perderti nemmeno un video e vuoi ricevere tutti i PDF scaricabili nonché offerte speciali e anteprime esclusive, ti invito a iscriverti alla newsletter cliccando QUI.

Disegniamo una torta per il mio compleanno + retroscena COMICS

Il 30 Marzo, cari amici, è stato il mio compleanno: secondo anno in lockdown però sono comunque grata e contenta per la bella giornata trascorsa con i miei cari e con i miei bambini delle terapie.

Per questa occasione, ho deciso di regalarvi un video tutorial extra: una stupefacente torta di compleanno, carina e coccolosa.

In più, so che vi piacciono, nel video tutorial, ci saranno dei retroscena comici con la mia Nanì, sia a inizio video che alla fine.

Vi lascio al video tutorial.

Un abbraccio dalla vostra Vanessa

Giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo: ti racconto la mia storia.


Prima di raccontarti questa STORIA che contiene un messaggio e anche un’attività creativa che anche TU puoi proporre ai tuoi bambini e studenti, volevo assicurarmi che fossi comoda/o e ascoltassi le mie parole, immaginando il percorso e immedesimandoti in me, senza giudizio, ma solo con l’idea che la mia storia potrebbe arricchirti così come far nascere una riflessione o semplicemente essere una storia, così com’è.

Puoi scegliere di leggerla oppure di sentirla raccontare in un video, di cui ho messo il link qui sotto. Buona lettura o visione!

P.S. per l’attività creativa, dovrai comunque guardare il video, ma ti lascerò qui, una foto e capirai subito cosa fare. Lascia spazio alla fantasia. In fondo all’articolo, lascerò anche altre foto di palloncini creati da bambini e famiglie o che lavorano con me o che seguono i contenuti di vanEducation.

Un grazie speciale =)

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La primissima volta che ho incontrato l'autismo a tu per tu, con intervento 1:1 è stato...devastante!

Si trattava di una delle mie primissime supplenze come insegnante di sostegno e, sebbene, fossi alle prime armi, ero comunque fiduciosa e piena di energia, tratto distintivo, che mi contraddistingue come persona.

Il caso era molto grave, non scenderò troppo nei dettagli per privacy ma vi dico solo che, oltre all'autismo, il tratto maggiormente caratteristico di quel bambino (userò il maschile, senza specificare, se fosse realmente maschio o femmina, sempre per privacy) era che fosse oppositivo-provocatorio con rigidità davvero marcate. Non erano le stereotipie, i movimenti di sfarfallio o l'ecolalie, erano proprio le rigidità che non ti permettevano di respirare nemmeno in modo diverso senza che il bambino avesse una crisi di nervi che sfociava in comportamenti aggressivi e pericolosi, per sé stesso e per gli altri. La cosa più disarmante di quell'esperienza, era che io fossi stata lasciata completamente SOLA.

All'epoca, nonostante, chi mi conosce lo sa, fossi estremamente solare, fiduciosa nel prossimo, disponibile e piena di vita, avevo un team di…. streghe. In particolare una. Ricordo bene le sue parole di non-inclusione: “il bambino è tuo e te lo gestisci TU. Non mi interessa cosa ti inventerai, è un problema TUO”.

Per non parlare del fatto che ovviamente era impensabile per quel team includere il bambino in mezza attività della classe. Eravamo costantemente confinati in una aula adiacente.

Sarebbe potuto cascare il mondo ma nessuno sarebbe intervenuto. Ero sola, col senno di poi, certo, mi sarei potuta appellare a mille persone, ma ai tempi, è andata così.

Non avevo nemmeno il supporto della famiglia, che non accettava la diagnosi, arrivata moooolto tardi proprio perché i genitori non volevano far partire tutto l'iter perché le consideravano solo crisi di rabbia. Genitori giovanissimi che andavano sicuramente sostenuti e accompagnati, invece è stato creato un muro altissimo che mi sono ritrovata appena arrivata in quella scuola. I genitori, dal primo giorno sulla difensiva, sembravano feriti e attaccati dal sistema scuola.

Mi sentivo impotente.

Se c'è una cosa, però, che non ho smesso di fare, nonostante la fatica, i morsi sulle braccia e i lividi, i pianti ogni sera e i coltelli nello stomaco appena varcata la soglia di quella scuola, è stata arrendermi. Avrei potuto farlo in qualsiasi momento. Non vi nego che qualcuno in passato avesse mollato a metà. Ma io volevo trarre insegnamento da quell'esperienza. Questo perché, anche quando la vita è ardua e difficile, e soprattutto quando è ardua e difficile, il presente rappresenta sempre un'opportunità per imparare, crescere e diventare migliori di quanto si sia mai stati.

Così ho iniziato a studiare in maniera approfondita l'autismo. Non c'è libro che non mi sia passato tra le mani. Lo dovevo a quel bambino. Lo dovevo a me stessa e lo dovevo anche a tutti quegli insegnanti e quelle famiglie che vengono lasciate da sole.

Io mi sono rimboccata le maniche e ho portato a termine l'anno ma voglio comunque lanciare il messaggio di non fare mai questo errore, di confinare le persone, di farle sentire inutili e impotenti. Di considerare i bambini come dei problemi. Di considerare questi bambini, così speciali, come "un caso perso", che resterà per sempre così.

Nel tempo, dopo quell'esperienza, non mi sono arresa e ho accettato anche nuovi casi di autismo a scuola. Mettetevi nei miei panni. Non sono scesa nei dettagli ma alcuni momenti sono stati davvero di shock, e chi conosce le crisi, vere, di bambini con rigidità di questo tipo, sa quanto può essere dura, contenerle e gestire fisicamente l'aggressività.

Eppure poi, ho visto tutto da un'altra prospettiva. Ho cercato di coinvolgere sempre le colleghe nei progressi dei miei studenti e mi sono lasciata coinvolgere nelle attività di classe. Ho sempre stimato e portato su un palmo di mano le educatrici stupende che ho incontrato nel mio lavoro e cercato di fare quanta più squadra possibile.

Qualche anno fa ecco che mi si ripresenta l'occasione di avere un bambino che, dalla descrizione del dirigente e dall'insegnante di sostegno precedente, sembrava tutto fuorché un caso semplice e gestibile. Ho accettato lo stesso.

Qui la svolta. Il bambino seguiva da poco una terapia che avevo già sentito nominare nei libri e manuali studiati ma che non avevo ancora avuto modo di approfondire nella quotidianità.

Ancora una volta ho approfondito. Ho studiato. E tanto. Ho seguito il corso per diventare tecnico ABA perché sapevo che l'autismo potesse avere una chance. E io volevo dargliela, per quel bambino di diversi anni prima. Lo dovevo a lui. Lo dovevo a me stessa.

Cercate di capire come mi sia sentita ILLUMINATA, e davvero, non esagero quando dico illuminata, perché stavo finalmente dando delle risposte concrete a quello che in passato mi ha completamente devastata. Le risposte erano arrivate.

E, nonostante io abbia studiato Pavlov, Skinner e tutta la teoria del comportamento, del condizionamento operante e ricordi ancora le lezioni del mio prof. di psicologia al liceo e delle lezioni all'università, non lo avevo mai applicato con l'autismo.

Lo so che l'ABA non è la soluzione a tutto ma sapete quante persone, insegnanti e famiglie possono trovare conforto e sollievo anche solo sapendo e conoscendo queste procedure?

Sapete quanti bambini possono essere inclusi nuovamente nelle classi, implementando repertori socialmente condivisi e accettabili?

Nella giornata internazionale dedicata all'autismo, mi sento di invitare tutte le persone che lavorano con l'autismo, in particolare quelle che, come me in passato, non sono preparate sull'argomento e sperano di andare a tentoni, di informarsi, di studiare, di acquisire competenze perché tutti i bambini meritano persone competenti al loro fianco. Ecco perché per me la formazione è diventata la base di ogni mia esperienza.

Mi sono sempre interrogata in quanto professionista e non mi sono mai sentita arrivata e mai vorrò essere come quella collega strega che, da grande sapientona, ha delegato bellamente, liberandosi del problema. Abbiamo il dovere di aiutare, intervenire e sostenere in primis il bambino e poi la famiglia e gli operatori che lavorano per il benessere del bambino.

Lavorare in sinergia ha tutta un'altra ricaduta sull'apprendimento del bambino e sui suoi progressi.

Non dimenticatelo!

Per questa ricorrenza, ho disegnato un palloncino al cui interno vi sono molte strade intricate. La mente di un bambino con autismo è pressappoco così. Ricordo ancora un mio formatore che disse:

"la mente di un bambino con autismo è come trovarsi in metropolitana all'ora di punta. Costantemente. Di giorno e di notte."

E da qui nasce questo mio disegno. Un palloncino che lascia andare il peso dei pensieri e punta verso l'alto.

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L'arte è sempre stato un modo interessante di avvicinarmi a questi bambini, compreso quel mio primo caso difficilissimo.

Ho sempre comunicato attraverso il mezzo espressivo e sento di aver creato un legame profondo con molti bambini.

Oggi sono una terapista e sono felicissima e innamoratissima dei bambini che seguo, uso ancora l'arte per avvicinarmi a loro e ovviamente anche tutte le procedure, ma la mia creatività mi permette di dare quel tocco in più in terapia.

Un altro segreto, se possiamo così definirlo, è la calma e la consapevolezza. In primis dell'operatore per poi trasmetterla al bambino accanto a noi. Ricordo che le profonde crisi e l'aggressività di quel mio primo bambino, si attenuavano ogni volta che gli proponevo esercizi di respirazione e una pratica chiamata "sigillo al cuore". Ancor prima di diplomarmi come istruttrice di yoga per bambini, ho sempre pensato che se fossi stata agitata e nervosa avrei trasmesso quella sensazione anche ai bambini, viceversa, se fossi stata calma, serena e solare, avrei trasmesso altrettanto ai bambini.

Spero che questa testimonianza ti sia stata utile e ti abbia fatta riflettere nel tuo ruolo di educatore, insegnante, terapista o genitore.

Grazie per l'ascolto.

Un palloncino blu per tutti i bambini.

Guarda il video messaggio e il video tutorial:

Con sincero affetto,

Vanessa | vanEducation

A tutta...Pasqua!

Amici di vanEducation, oggi voglio condividere con voi tante idee per Pasqua sia per piccini che per bambini più grandi. La chicca la lascerò per ultima!

Iniziamo con i diversi VIDEO TUTORIAL su “Come disegnare..”

Il primo SUPER strong con ben 3 disegni in un unico video.

Passiamo poi ad una bella gallina, facile, facile anche per i bambini più piccolini.

E dopo questa bella gallina passiamo ad una bellissima pecorella:

Aumentiamo la posta in gioco con una bella attività creativa e manuale:

Le cose si complicano, ma nulla di impossibile, con questo laboratorio per bambini della scuola primaria. Io l’ho proposto in una classe quarta:

Per poi divertirci con questo laboratorio sul disegno creativo. Scommetto che un coniglietto così non lo avevi mai fatto prima:

Se sei un grande appassionato e hai un po’ di tempo a disposizione, puoi guardare questa diretta instagram di un’oretta. Facciamoci compagnia!

E adesso arriva la super CHICCA. Se vuoi partecipare ad un workshop in cui, in mia compagnia, senza saltare o velocizzare alcun passaggio, vuoi disegnare e creare a tema PASQUA, ti invito, prima a guardare il video trailer e poi a cliccare il pulsante in basso per scoprire di più sul workshop con l’artista di youtube, Vanessa di vanEducation.

Clicca il pulsante qui sotto per saperne di più:

Come sempre, spero che questo video-articolo ti sia stato utile. Ti aspetto nei commenti e sul canale youtube vanEducation.

Enjoy!

Vanessa